giovedì 17 settembre 2009

Quando il passato passa davvero?

Quando il passato cessa di creare buchi nel presente per entrarvi?
Quando arriva il momento in cui una canzone non ci catapulta più improvvisamente in un luogo, con persone e in atmosfere passati?
Quando il nostro profumo non pronuncia più il suo nome?
Quando il mare non ci ricorda più antiche giornate serene?
Quando la pioggia non lava più le nostre lacrime?
Quando il passato passa davvero?
E permette al presente di vivere autenticamente?

E' la nostra volontà a ricacciarlo nel luogo che gli è proprio o è il suo stesso trascorrere e accumularsi a farlo scivolare lentamente nell'oblio del tempo e della nostra mente?

E, in attesa di scoprirlo, come possiamo vivere un presente macchiato di passato?

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